- « E tra loro ci sono illetterati, che hanno solo una vaga idea delle Scritture, sulle quali fanno vane congetture. Guai a coloro che scrivono il Libro con le loro mani e poi dicono: “Questo proviene da Allah” e lo barattano a vil prezzo! Guai a loro per quello che le loro mani hanno scritto, e per quello che hanno ottenuto in cambio. »
Corano 2, 78-79
Falso profeta è un titolo che si dà ad una persona che illegittimamente si proclama detentrice di particolari conoscenze o messaggi divini.
La Bibbia parla sovente di falsi profeti, ovvero di persone che, in modo improprio, attribuiscono a sé stessi il titolo di profeta (cfr. Matteo Mt 7,15; Luca Lc 6,26).
Il più famoso falso profeta che la Bibbia ed il Corano ci presentano è il Dajjal.
Nell'Islam sono falsi profeti tutti coloro che dicono di esserlo (o i cui seguaci trattano come se lo fossero) dopo Muhammad (pbsl), che è l'ultimo profeta di Dio (OeE) e "sigillo dei profeti". Quindi coloro che considerano più del Corano libri come Dianetics di Hubbard (vedi Scientology), il Mein Kampf di Hitler (vedi Nazismo), il Capitale di Marx (vedi Comunismo) o Kitáb-i-Aqdas e Kitáb-i-Íqán di Bahá'u'lláh (vedi Bahaismo, salvo che se Bahá'u'lláh non si è dato il titolo di profeta) o Guru Granth Sahib e Dasam Granth Sahib di Guru Nanak Dev (vedi Sikh, salvo che se Guru Nanak Dev non si è dato il titolo di profeta) o Il libro che dice la verità e Gli extraterrestri mi hanno portato sul loro pianeta di Rael (vedi Raeliani) o la rivista Share International di Gesù-Isa-Maitreya-Mahdi-Krishna della comunità pakistana di Londra (se è il Dajjal o un mitomane, non se è veramente il profeta Isa -pbsl- ritornato) sono fuorviati, in quanto se gli autori di questi libri si definiscono profeti sono dei falsi profeti. I comunisti e i raeliani sono atei e quindi miscredenti (ma come gli altri se non attaccano i musulmani non vanno attaccati), mentre i bahai ed i sikh sono monoteisti e quindi (soprattutto se i loro fondatori si definiscono saggi e non profeti) vanno tutelati pur non essendo Ahl al-Kitab.
Sono falsi profeti anche quelli nati in arabia nella guerra della Ridda poi vinta dalle truppe musulmane medinesi di Abu Bakr. Infatti alcune tribù contrapposero a Muhammad (pbsl) un loro profeta tribale, come fu il caso di Musaylima, di Ṭulayḥa o di Sajāḥ.
Nell'Apocalisse[]
Nell'Apocalisse di Giovanni il Falso profeta (o Bestia della terra) è una misteriosa creatura mitologica.
La creatura viene prima introdotta come Bestia della terra (Apocalisse di Giovanni Ap 13,11) e poi come falso profeta (Apocalisse di Giovanni Ap 16,13; Ap 19,20 e Ap 20,10).
Viene chiamata Bestia della terra per distinguerla da quella introdotta appena prima (Apocalisse di Giovanni Ap 13,1) e che viene comunemente chiamata Bestia del mare.
Descrizione[]
La bestia viene così descritta (Apocalisse di Giovanni Ap 13,11):
- sale dalla terra;
- ha due corna, simili a quelle di un agnello;
- parla come un drago.
Viene presentata sempre insieme alla Bestia del mare ed alla fine perirà insieme (Apocalisse di Giovanni Ap 20,10).
Interpretazione[]
È sempre particolarmente difficile comprendere a chi o a che cosa si riferisse Giovanni nel descrivere questa ed altre creature. Non aiuta certamente il genere letterario tipico dell'Apocalisse. Possono essere comunque utili queste osservazioni:
- è una bestia del male che combatte ed alla fine viene vinta dalle forze del bene;
- all'apparenza può ingannare: per certi aspetti assomiglia ad un agnello e per altri ad un drago; si presenta come profeta (= uno che parla a nome di Dio, OeE) ma non lo è;
- per gli ebrei sono falsi profeti Isa (pbsl) e Muhammad (pbsl, perchè se riconoscessero il primo dovrebbero farsi cristiani e se riconoscessero il secondo dovrebbero farsi musulmani). Per superare la cosa, potrebbero anche riconoscerli ma dire che preferiscono Mosè (pbsl).
- per i cristiani è falso profeta Muhammad (pbsl, perchè se lo riconoscessero dovrebbero farsi musulmani). Per superare la cosa, potrebbero anche riconoscerlo, ma dire che preferiscono Isa (pbsl).
Altro ancora[]
Il termine greco Koinè pseuoprophetes lo si trova nel Septuaginta Geremia 6:13,33:8,11-34:7,36:1,8, Zaccaria 13:2, Flavio Giuseppe Antichità giudaiche 8-13-1,10-7-3, La guerra giudaica 6-5-2, e Filone d'Alessandria Leggi specifiche 3:8. Gli scrittori classici pagani usano il termine pseudomantis.
Voci correlate[]
- Apocalisse
- Bestia del mare
- Cavalieri dell'Apocalisse
- Drago dell'Apocalisse
- Profeta e Profeta (ebraismo)